La sorpresa della nascita attraverso i volti e le parole di madri, padri, parenti, medici, infermieri, ostetriche; 40 foto e altrettanti brevi racconti di tutti coloro che aspettano, fremono e si preparano ad accogliere una nuova vita.
All’Ospedale San Giuseppe di Milano l’esposizione «Vite in attesa», visitabile gratuitamente fino alla fine di ottobre. L’idea nasce dalla collaborazione tra il Gruppo MultiMedica, polo ospedaliero cui fa capo anche il San Giuseppe, e «Umani a Milano», progetto di storytelling dedicato alla città che, dal 2013, ne cataloga gli abitanti: un umano al giorno, incontrato per caso, a cui viene chiesto un ritratto fotografico e un brevissimo racconto di ciò che sta facendo in quel momento.
Riccardo? Meglio non farlo innervosire
«Ho trovato questa posizione un paio d’ore fa e non mi muovo, se no poi Riccardo si innervosisce e ho imparato che è meglio non farlo innervosire, Riccardo. Il congedo di paternità? Non mi sono ancora informato, credo di avere cinque giorni, ma comunque io nel dubbio intanto mi sono preso una settimana di ferie».