Maternità surrogata, madri che partoriscono per altri. Una scelta che divide, un argomento per noi fuorilegge che scatena accese discussioni e interminabili polemiche. C’è chi difende la libertà delle donne di scegliere, e dunque anche quella di partorire per altri, chi condanna questa pratica senza se e senza ma e chi denuncia il rischio che, soprattutto le donne povere, siano spinte o costrette a vendersi per coloro che pagano.
Un libro – inchiesta Mio tuo suo loro (Fandango) , di Serena Marchi, giornalista da tempo impegnata su tematiche femminili, dà ora voce alle madri che prestano il proprio utero e un pezzo della loro vita per partorire figli destinati ad altri e punta a verificare sul campo che cosa queste donne pensano nella realtà. Perché lo fanno? Convinta della necessità di tenere al centro della questione la libera scelta delle donne, Marchi è andata a intervistarle.