Una sana alimentazione può aiutare anche chi è in cerca di un figlio e ha problemi di infertilità. A spiegarlo è il biologo nutrizionista Mario Manfra.
“Nella società contemporanea – afferma Manfra – sono in crescita le coppie che si trovano ad affrontare problematiche di infertilità. Le cause dell’infertilità, sia femminile che maschile, sono numerose e di diversa natura. Possono essere correlate a specifiche patologie quali obesità, infezioni da malattie a trasmissione sessuale, policisti ovarica (PCOS) o a fattori sociali come la ricerca di un figlio in tarda età o allo scorretto stile di vita. Numerose evidenze hanno dimostrato che un ruolo importante lo gioca anche l’alimentazione. La dieta ha un’azione indiretta sulla fertilità. In condizioni di sovrappeso oppure obesità, quando l’IMC è superiore a 25, si osserva spesso una compromissione della funzione ovulatoria, vale dire della produzione di un ovocita maturo ogni mese. Anche un IMC sotto al valore di 18,5 e quindi l’eccessiva magrezza è altrettanto svantaggiosa a causa di un disturbo dell’alimentazione o per via di un’intensa attività fisica. Queste donne possono incontrare disturbi del ciclo fino all’amenorrea. Per favorire la fertilità, secondo numerosi esperti, occorre seguire un corretto stile di vita e una corretta alimentazione che sono alla base non solo per la salute generale ma anche, in caso di gravidanza, per la salute ed il corretto sviluppo del feto”.