Piacevoli “imprevisti”

Scrivo per aggiornare la mia storia e per dare speranza a tutte quelle persone che pensano “non ce la farò mai”

Un anno fa scrivevo per raccontare la mia storia, per aver scoperto che nella vita non si può programmare tutto… infatti, nulla è andato secondo i piani. Nonostante tutte le nostre aspettative a novembre dopo un altro pick-up negativo decidiamo di fare degli approfondimenti per cercare qualcosa da poter “curare” e invece troviamo l’ennesimo ostacolo: entrambi portatori di fibrosi cistica. Inutile dire che siamo caduti nello sconforto più totale abbiamo dovuto cercare un altro centro in cui poter fare la diagnosi preimpianto. Nell’unico centro non a pagamento c’è un anno di attesa, così ci mettiamo in lista e decidiamo nel frattempo di fare un tentativo a pagamento in un altro centro. Ci sembra di essere tornati al punto di partenza visite, esami, mille domande e tanto “tempo perso” ci dicono che avremmo potuto iniziare a giugno e quindi aspettiamo… verso fine aprile avevo una strana sensazione, il mio corpo mi dava gli stessi segnali che un anno prima avevano preceduto il positivo ma non ci voglio credere, mi dico che è un’altra illusione… ma quando ci decidiamo a fare il test e vediamo la scritta “incinta” rimaniamo entrambi senza parole… non era mai successo a noi, non in modo naturale… ma subito ci ricordiamo la consulenza genetica: “in caso di gravidanza naturale l’unico modo per sapere sarà fare la villocentesi o l’amniocentesi”, così cerchiamo di frenare il nostro entusiasmo e di rimanere con i piedi per terra fino ai risultati… La paura è davvero tanta, questa volta non sapremmo come sopravvivere e invece esattamente un anno dopo la biochimica arriva la telefonata la nostra bambina non ha la fibrosi cistica, per una volta la vita ci ha sorpresi in positivo!
Voglio dire a chiunque leggerà questa storia di non smettere mai di crederci che a volte i miracoli arrivano quando meno ce lo aspettiamo!!

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