Cara cicogna,
anche quest’anno è arrivata la festa della mamma.
Ed io oggi penso e ripenso a tutte quelle donne che stanno lottando.
E allora auguri a loro.
Auguri a tutte le mamme con il punto interrogativo.
Auguri alle donne che temono di non diventarlo mai.
Auguri a quelle fuori dal laboratorio analisi, a quelle con una sola linea rossa sul test.
Auguri a chi piange guardando quello zero crudele, a chi deve buttare via medicine e siringhe.
Auguri alle donne che “ma questo figlio lo vuoi davvero?”, a quelle che “non pensarci ed arriverà”.
A quelle che “non devi essere invidiosa”, a quelle che “il figlio a tutti i costi non va bene”.
A quelle che devono dimostrare di essere idonee, a quelle che devono fare il mutuo per diventare mamme.
Auguri a quelle che devono prendere un aereo per cercare una parte di se.
Auguri alle mamme senza pancione.
Auguri alle mamme dietro un pc.
Auguri alle donne che piangono sole, a quelle incazzate, a quelle stanche.
Auguri alle donne che si sentono vuote.
Auguri alle mamme che mamme ancora non sono.
Auguri a tutte voi, abitanti di questo mondo nascosto che è il web. A tutte voi che soffrite e sperate. A quelle con il loro bimbo tra le braccia, a quelle con due bimbi a riempire la vita, a quelle con il pancione, a quelle ancora in corsa. Auguri a quelle che oggi piangono e basta.
Ed io cicogna oggi cosa sono?
Non lo so, ma forse, una piccola vita è dentro di me.
Questa volta lo dico. Non farlo non è servito a nulla un anno fa.
Sono incinta. Ora e qui.
Non posso prevedere come andrà ma, cara cicogna, voglio concedermi di scriverlo.
È un sussurro il mio, pieno di paura e colmo di gioia.
Ieri ho visto il suo nido. Piccolo ma nel posto giusto.
Ora posso solo sperare che lui cresca e che resti con me per sempre.
Nella speranza che questa sia anche la nostra festa un giorno…
Dal mio blog https://cicognacisei.wordpress.com/