Anni di attese, speranze, illusioni … poi la luce una vigilia di Natale

Buongiorno a tutte,

spero davvero di poter dare un messaggio di speranza e di amore a tutte le persone che nonostante le battaglie che affrontano ogni giorno non smettono di crederci e soprattutto hanno il cuore aperto !

Inizio dicendo che mio marito ed io siamo  sposati da 17 anni !

il nostro desiderio di diventare genitori ci ha toccato le corde del cuore fin dai primi mesi di matrimonio !

avevo 27 anni e tante certezze, credevo che tutto mi fosse dovuto, che avrei potuto programmare ogni cosa compreso l’arrivo di un figlio !

passano i primi mesi , poi il primo anno , e dico : ma si infondo siamo giovani , godiamocela ancora un po’ . Passa un’altro anno … e … niente ! Comincio a pensare che forse e’ il caso di parlare con un ginecologo per fare 4 esami per capire meglio dove poteva essere l’intoppo !

esami fatti …. tutto nella norma …. mio marito anche …

ci dicono : dovere rilassarvi , arriverà ….

arriva il terzo anno , cambio ginecologo , vede gli esami , me ne fa approfondire altri e poi, sospettando che abbia le tube chiuse mi propone una laparoscopia diagnostica !
uscita dall’intervento il dottore dice che ho le tube pervie e che dovevamo avere solo pazienza e avere rapporti spesso !!!!
Compro gli stick ovulatori e provo così …. niente ….. nel 2010 non cambiava nulla. Approdiamo nel centro pma!

Prima intrauterina bloccata perché feci 4 ovuli e per loro erano troppi…

seconda , terza , quarta, quinta ….

mai un positivo !!!

passiamo alle maniere più forti : fivet!

primo tentativo con minimo dosaggio di gonal F , faccio 17 ovuli , i medici contentissimi perché dicevano che ero una best responder , su 17 ovuli, solo pochi scartati , 10 fecondati  di cui due di 8 cellule impiantati in 2 giornata …. Ma niente …. ovviamente immaginate lo sconforto , il senso di frustrazione, di rabbia , di delusione …. che conoscete bene !! Ma soprattutto le domande : perché ??? Forse merito questo??

secondo tentativo da ovuli scongelati … preparo endometrio con cerotti sulla pancia prima del transfer, poche ore prima mi chiamano dicendo che gli ovuli non erano sopravvissuti allo scongelamento …. altra batosta !!! Ho pianto !!!

oltre al fatto che stavo malissimo , e rischiavo l’iperstimolo c’era la delusione del non avere delle risposte ai miei perché !!!

altra fivet. Stessa sorte !

questa volta embrioni portati in 5 a giornata …. niente …

sopravvissuta una blastocisti congelata !!

per quella era la mia ultima speranza , la mia ultima occasione perché il mio corpo non ce la faceva più , gridava auto , la mia mente era svuotata e cominciavo a chiedermi se una donna per diventare madre doveva diventarlo a tutti i costi , e con tutto questo accanimento !!!

la mia ultima speranza … la blastocisti non mi ha dato un positivo !!!

allora ho detto : basta !!!!

una sera guardando un documentario in tv che parlava dei bambini etiopi e delle adozioni a distanza mi si è aperto un mondo …. mi sono commossa e mi sono chiesta sa davvero una mamma per essere una mamma doveva per forza far nascere un bambino dalla pancia !!! Ne ho parlato con mio marito e gli ho chiesto se era d’accordo ad andare a sentire qualche incontro in cui si parlava di adozione !!! Lui inizialmente molto spaventato dalla cosa non era deciso come me a procedere su questa strada ! gli ho detto che secondo il mio punto di vista non avevamo nulla da perdere e che andare a sentire non poteva nuocere! Piano piano si convince forse perché era stanco di vedermi soffrire !
in quel contesto abbiamo conosciuto altre coppie con storie chi più chi meno simili alla nostra, ci siamo confrontati, e abbiamo capito che non eravamo soli e che avevamo trovato persone aperte al dialogo che vivevano i nostri stessi sentimenti e paure! Abbiamo cominciato a fare i colloqui di coppia con gli psicologi e gli assistenti sociali dell’Asl, e tutto andava bene , gli assistenti sociali ci definivano una coppia coesa e ben integrata … alcune persone che avevano intrapreso la strada dell’adozione invece ci dicevano che gli assistenti sociali erano rompiscatole, pignoli, facevano tremila domande e cercavano in tutti i modi di ostacolare la scelta dell’adozione ….
noi abbiamo avuto la fortuna o direi più la grazia di aver trovato persone sensibili anche se decise e intenzionati a comprendere se il nostro desiderio di avere un figlio non biologico fosse reale e non fosse un ripiego o un capriccio !!!

passati i colloqui con l’als, il tribunale deve dare l’approvazione all’idoneità e quindi deve avere l’ultima parola per rilasciare alla coppia l’idoneità nazionale /internazionale per poter diventare genitori adottivi !

Anche il tribunale ha confermato quella che e’ stata la relazione positiva avuta dall’asl!
questo percorso e’ iniziato a gennaio  2015 e si e’ concluso con l’idoneità i primi di dicembre 2015! Quindi in meno di un anno!

Ricordo che quel dicembre faceva freddo, ma fu una telefonata a scaldarci il cuore !qualcuno dal tribunale ci chiamava perché volevano vederci per farci qualche domanda ! Dopo un paio di giorni andiamo, ci fanno alcune domande e ci rimandano a casa senza troppe spiegazioni  !!! Mi chiedevo : ma come mai questi chiamano per farci delle domande su cose a cui abbiamo già risposto più volte ….non capivo … ma ricordo che , nonostante a me non sudano mai le mani , avevo le mani sudate da quel giorno in poi ….come se mi sentissi agitata!!
Il 23 dicembre arriva la seconda telefonata che mi fa bloccare il cuore : l’assistente sociale mi chiede se nel pomeriggio siamo a casa perché vuole venire da noi per vedere la casa  !! Ovviamente le dico che dopo il lavoro poteva tranquillamente venire a casa …. non vi dico cosa  ho provato in quelle ore … paura … felicità …. ansia … senso di inadeguatezza … perché ormai il mio cuore aveva capito ….

L’assistente sociale puntuale arriva a casa, ci fa sedere sul divano e ci dice : “ cosa e’ successo il 5 dicembre ?? E io non so perché ? Lei : Provare a pensare … noi: ma di quando di quest’anno ? Lei: si sì di quest’anno , 20 giorni fa! Io : non so perché ? Lei : IL 5 dicembre e’ nata vostra figlia , si chiama Francesca  e’ una bambina sana, bionda con gli occhi azzurri e vi sta aspettando in ospedale .Io, mio marito e l’assistente sociale abbiamo pianto di gioia tutti e tre !!! Il cuore e’ esploso di emozioni … il 24 dicembre 2015 il Signore ci ha fatto la grazia di conoscere la nostra meravigliosa bambina che ora ha 5 anni e noi l’amiamo d’amore infinito !
forse non saprò mai cosa vuol dire portare un bambino nella pancia e non avrò mai una risposta alla mia sterilità idiopatica,  ma so benissimo cosa vuol dire che dal primo momento che ho visto mia figlia ogni dolore, ogni delusione si e’ trasformato in grande gioia  ! La nostra vita e’ cambiata in un attimo !!
Con questa esperienza  vorrei trasmettere vita e speranza  a qualcuna di voi che non ha smesso come me di credere ,di lottare e di pregare e di sperimentare che  la fede e l’abbandono a Dio premia sempre ! Dare il proprio si all’accoglienza , aprite il cuore e il resto lo farà’ il Signore per voi !

buona vita a tutte

Dani

2 risposte

  1. Che meravigliosa storia d’amore che hai raccontato!
    il dono che avete fatto a vostra figlia è un dono anche per voi!
    l’amore si moltiplica
    un abbraccio

  2. Ho pianto leggendo la tua storia, nonostante ne io né mio marito siamo pro adozione, ma l’amore che trasmetti è IMMENSO.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Storie simili

Alla maternità avevo sempre pensato come a una cosa facile, da avere quando si… Continua

Il confronto tra una donna e una mamma… È tanto doloroso quanto evidente: la… Continua

La scrittura per me ha sempre avuto un grandissimo potere. Quando si scrive, si… Continua

Quando vi potrò piangere, figli? che non lo siete mai stati se non nel… Continua

Seleziona uno o più argomenti

Scegli la tua emozione