Ottobre è il tempo dell’abbandono, l’inizio dell’autunno, il momento in cui tutto sembra pronto a fermarsi. Simboleggia la fine della stagione fertile, l’addio all’estate, la preparazione al silenzioso inverno.
E’ il tempo in cui cadono le foglie, metafora di un’età in cui si perde il vigore della gioventù e ha inizio un’età di riflessioni su ciò che è stato fatto e ciò che non è stato possibile.
Per alcune, può essere il momento in cui si realizza che non c’è altro tempo da perdere, che bisogna approfittare degli ultimi giorni di sole, che bisogna sbrigarsi se si desidera una gravidanza, perchè già il tempo è passato in abbondanza.
Per altre, può essere il tempo della consapevolezza, l’accettazione di un tempo che non è più adatto, l’arresa alle foglie che cadono.
Può essere anche solo il periodo di un ciclo, la fase di stanchezza dopo tanti tentativi, il momento di pausa necessario a riposare, l’abbandono all’immobile inverno per poi prepararsi a una rinascente primavera.
“Abbandono” è la parola fertile del mese di ottobre: qual è il vostro significato?