12 loci del nostro genoma sono associati all’età al primo figlio e al numero totale di figli che avremo. Siamo “programmati” dai nostri geni? No, ma conoscerli ci aiuterà a comprendere meglio fertilità e infertilità
Articolo di Eleonora Degano su oggiscienza
SCOPERTE – Al giorno d’oggi molti fattori influiscono sul diventare genitori. Ci sono la carriera, la vita di coppia, la situazione socioeconomica e non ultime la salute, la fertilità. Ma secondo un nuovo studio, appena pubblicato su Nature Genetics, quest’ultima è scritta (anche) nei nostri geni: un gruppo di ricerca internazionale, con oltre 250 scienziati tra epidemiologi, bioinformatici, statisti ed esperti di infertilità, ha identificato 12 aree del genoma umano associate all’età alla quale donne e uomini hanno il primo figlio, e al numero totale di figli che avranno nel corso della vita. I fattori sociali e le decisioni personali rimangono al primo posto, non siamo “progettati” per avere un certo numero di figli, ma anche la genetica gioca un ruolo importante.