Le infezioni urogenitali potrebbero essere la causa dell’infertilità maschile nel 6-10% dei casi. Lo evidenzia un’indagine pubblicata sulla rivista Deutsches Ärzteblatt International dai ricercatori dell’Università di Gießen (Germania), secondo cui la valutazione diagnostica delle infezioni e delle infiammazioni urogenitali maschili dovrebbe fare parte degli esami richiesti alle coppie che incontrano difficoltà a concepire un bambino.
Nel corso della ricerca, gli autori hanno analizzato gli studi condotti sui possibili effetti delle infezioni urogenitali sulla fertilità maschile. Dall’analisi, è emerso che la principale causa delle malattie infiammatorie dell’apparato genitale maschile è costituita dai patogeni o uropatogeni trasmessi per via sessuale (come la Chlamydia trachomatis o l’Escherichia coli). Inoltre, non bisogna sottovalutare la diffusione delle infezioni virali attraverso il flusso sanguigno.