Le cause di infertilità femminile sono numerose e ne soffre circa il 15% delle donne. I sintomi sono riferiti all’impossibilità per la donna di ottenere una gravidanza dopo 12 mesi di rapporti non protetti. Approfondiamo la conoscenza di questa condizione e delle terapie che possono essere attuate per aumentare le possibilità di arrivare al concepimento.
L’infertilità femminile non è da confondere con la sterilità femminile, ma è comunque una fonte di disagio e sofferenza per molte donne che non riescono a coronare il sogno di diventare madri. Ma quali sono le cause, quali i sintomi e che cure esistono? Solo in Italia sono circa 3 milioni le coppie che non riescono ad avere bambini a causa di problemi legati alla fertilità, ma oggi, per fortuna, ci sono tanti modi per superare il problema e il primo tra tutti si chiama prevenzione. Essere infatti consapevoli di quali siano le cause dell’infertilità può aiutare a curare ed anche evitare le difficoltà di concepimento. Ma cerchiamo di capirne e saperne di più con molte informazioni utili.
Cos’è l’infertilità femminile
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’American Fertility Society (AFS) parlano di infertilità quando una coppia non è in grado di avere un bambino dopo almeno un anno di rapporti sessuali. Si parla invece di sterilità quando uno od entrambi i partner sono affetti da una condizione che non renda possibile una gravidanza o la sua portata a termine.
E’ quindi da sottolineare che le cause di infertilità della coppia possono essere femminili ma anche maschili.