La letteratura dedica ampio spazio alle ripercussioni psicologiche dell’infertilità femminile. Ma cosa prova l’uomo con diagnosi di infertilità maschile?
Psicologicamente l’ infertilità maschile e femminile crea una condizione che può essere definita come una “crisi di infertilità”. Tale stato provoca sensazioni di perdita di salute, perdita di autostima, sentimenti di lutto, depressione e di colpa. Creando condizioni sociali di isolamento e problemi nella vita lavorativa della persona.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce l’ infertilità maschile come l’incapacità di ottenere un concepimento dopo almeno dodici mesi di rapporti sessuali regolari con una donna fertile, senza utilizzare alcun metodo anticoncezionale.
Si parla di infertilità primaria quando l’ uomo non ha mai indotto una gravidanza mentre si parla di infertilità secondaria quando l’uomo ha già indotto una gravidanza.