La presentazione domani, all’ospedale Sant’Anna. L’obiettivo è richiamare l’attenzione sull’importante opportunità oggi a disposizioni per preservare la fertilità dei giovani pazienti oncologici.
L’idea nasce dall’esperienza vissuta nell’ambito del progetto Fertisave, attivato nel 1997 all’ospedale Sant’Anna di Torino. Ad oggi hanno usufruito del progetto 476 donne e 1131 uomini.
Martedì 5 dicembre 2017, in occasione del Convegno “Preservazione della fertilità e qualità della vita”, organizzato dalla professoressa Chiara Benedetto e dal professor Alberto Revelli all’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino, verrà presentato il libro “Preserviamo”, che raccoglie le testimonianze rese da alcune pazienti affette da tumore che hanno affrontato il percorso della preservazione della fertilità e dagli operatori sanitari che le hanno aiutate a mantenere la speranza di poter diventare genitori.
Il libro ha lo scopo di richiamare l’attenzione sull’importante opportunità che viene attualmente offerta ai giovani pazienti colpiti da tumore.
L’idea nasce dall’esperienza vissuta nell’ambito del progetto “Fertisave”, attivato nel 1997 presso il Dipartimento Universitario di Discipline Ginecologiche ed Ostetriche dell’ospedale Sant’Anna di Torino, con lo scopo di preservare la fertilità dei giovani pazienti oncologici di entrambi i sessi, che, grazie ai sensibili progressi nelle terapie, possono non soltanto guarire, ma anche ambire ad una qualità di vita normale, che comprenda anche la gioia di procreare.
Ad oggi hanno usufruito del progetto “Fertisave” 476 donne, di età compresa tra i 3 ed i 40 anni, e 1131 uomini.