Fecondazione assistita: nuova strategia per l’analisi genetica pre-impianto presentata al Congresso della Società europea di riproduzione umana ed embriologia a Milano
Esplorare l’embrione umano con l’intelligenza artificiale. Obiettivo: valutarne al meglio le caratteristiche prima dell’impianto. Un team di esperti ha combinato insieme 5 moduli di analisi delle immagini utilizzando appunto la visione artificiale e, secondo uno studio presentato a Milano durante il 38esimo meeting annuale della Società europea di riproduzione umana ed embriologia (Eshre), ha ottenuto un’accuratezza del 90% nella previsione di embrioni cromosomicamente normali. La metodica è stata messa a punto da Ivi, realtà internazionale specializzata in riproduzione assistita. E sono 2.500 gli embrioni analizzati.
Secondo i risultati illustrati nel capoluogo lombardo, la percentuale di accuratezza è “vicina a quella ottenuta dallo studio convenzionale sull’embrione”, ma la tecnica è “meno invasiva”.