Sono giovane, inizio così perché me lo sono sentito ripetere milioni di volte, sopratutto da medici, molti medici circa 5 ne ho sentiti in questi anni. È vero, potrei avere molto più tempo di una donna che purtroppo l’infertilita’ la scopre più tardi… Ma non per questo il dolore è più leggero, o la disperazione cessa di esistere perché “sono giovane”.
Io e mio marito abbiamo deciso subito di provare a cercare un bimbo, io ero molto giovane.. Eppure passarono i mesi ma niente. Iniziano i primi controlli, quando tu nel tuo più profondo senti che qualcosa non va ma nessuno ti prende sul serio. Dopo due anni e mezzo di tristezze arriva il Nostro Miracolo.
Prima ecografia: un minuscolo girino con un cuoricino che andava all’impazzata.
Seconda ecografia(appena entrata al terzo mese 10 sett) : battito assente.
Raschiamento.. Disperazione, rabbia delusione, sconforto, depressione.
Tu lo. Perdi… E tutte intorno a te restano incinte con successo.
Da lì non succede più nulla, altro medico, altri esami : ” È tutto apposto, e stai tranquilla non avere l’ansia perché sei giovane”.
Giovane o meno il dolore, la disperazione non cambia. L’aborto ti segna la vita, e giovane o meno non nessuno sa come andrà…
Purtroppo la paura di non farcela mai più è molto forte… Nessuna parola è più di consolazione.. L’unica forza la trovo dentro di me… Non so come, non so dove..