Dedicato a chi non molla

Mi chiamo Cristina,
a vent’anni mi è stata diagnostica l’endometriosi, una malattia cronica che può portare a gravi forme di invalidità e anche all’infertilità.  All’epoca ero troppo giovane per pensare di diventare mamma, ma lo ero anche per accettare l’idea che forse non lo sarei mai stata.

Nonostante i numerosi interventi subiti e l’aver fatto da cavia a tante case farmaceutiche, l’endometriosi non mi ha mai abbandonato. Diventi donna, impari a convivere con il dolore, un po’ con i segni evidenti degli interventi subiti e anche con la mancanza di quei pezzettini di carne che ti vengono asportati di volta in volta…

Quello con cui non riesci a convivere e ad accettare è la modalità con cui devi “gestire” la tua intera esistenza, il tuo quotidiano.
Una vacanza,una cena con gli amici… perfino l’amore… Già, perché quando le amiche vivono con spensieratezza la loro sessualità, tu provi vergogna nel confidare anche a te stessa che fare l’amore non è proprio tra le cose che desideri di più.
Difficile spiegare cosa provi, figuriamoci farlo comprendere a chi, da “fuori” ti vede come il ritratto della salute.

Si, perché le donne affette da endometriosi sorridono molto più delle altre, sanno godere di ogni istante senza dolore, consapevoli che questo potrebbe ritornare in ogni momento, portandoglielo via… quel sorriso.
Ti matura a tal punto che ti sembra di aver vissuto dieci vite… in fondo il tuo corpo è nato e morto decine, centinaia di volte…
Ma tu sei qui, ogni volta a rimettere insieme quello che resta di te, del tuo indistruttibile SORRISO.
Quante volte mi sono sentita sola, quante volte mi sono vestita di complimenti per paura di mettere a nudo la fragilità di questa maledetta malattia.

Non c’è donna che l’abbia conosciuta che si veda bella, non c’è donna che per quanto amata non si sia sentita in colpa per ciò che in fondo sapeva di non poter dare… se stessa.
Una parte di noi lotta, l’altra si arrende… ed è questa battaglia impari che fa si che l’endometriosi, spesso, vinca.
Perché parlarne???

Perché trovare qualcuno che veda oltre il sorriso fa si che nella battaglia contro l’endometriosi ci siano degli alleati pronti a combattere, quando chi lotta… pensa di doversi arrendere.

#dedicatoachinonmolla #iohovinto #allafamigliachehoscelto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Storie simili

Alla maternità avevo sempre pensato come a una cosa facile, da avere quando si… Continua

Il confronto tra una donna e una mamma… È tanto doloroso quanto evidente: la… Continua

La scrittura per me ha sempre avuto un grandissimo potere. Quando si scrive, si… Continua

Quando vi potrò piangere, figli? che non lo siete mai stati se non nel… Continua

Seleziona uno o più argomenti

Scegli la tua emozione